Il percorso che porterà alla pubblicazione del Bando del Concorso Vigili del Fuoco 2016 continua. Scopri le ultime novità!
Aggiornamento 19/10/2016: Fissata la Data di Pubblicazione del Bando
La Direzione Centrale per gli Affari Generali ha comunicato che il Bando del Concorso Vigili del Fuoco 2016 sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale Concorsi ed Esami – di martedì 15 novembre 2016.
Per maggiori informazioni, Leggi il nostro ultimo aggiornamento.
In un nostro precedente articolo vi avevamo annunciato come la pubblicazione del Concorso 250 Vigili del Fuoco 2016 fosse oramai certa e come mancasse solamente la pubblicazione del decreto del Ministro dell’Interno con le modifiche al DM 18 settembre 2008, n. 163 recante la disciplina del concorso pubblico per l’accesso alla qualifica iniziale del ruolo dei Vigili del Fuoco. Da allora è passato un mese e ci sono stati alcuni passi avanti. Il Ministero ha pubblicato uno Schema di Decreto sul quale pochi giorni fa si è espresso il Consiglio di Stato.
Concorso Vigili del Fuoco 2016 – Le novità introdotte dallo Schema di Decreto
Le principali novità introdotte dallo Schema del Decreto pubblicato dal Ministero dell’interno riguardano la distribuzione dei punteggi, la prova preliminare e la prova motorio-attitudinale.
• Distribuzione dei punteggi.
Rispetto al Concorso 2008, lo Schema di Decreto prevede un consistente aumento del punteggio attribuito ai titoli che passa da 5 a 25 punti, a discapito del punteggio della prova motorio-attitudinale (nel 2008 attitudinale) che scende da 60 a 40 punti.
• Prova Preliminare.
Lo schema di Decreto prevede, in merito, la somministrazione di quesiti di cultura generale relativi alle materie correlate al titolo di studio richiesto per l’accesso al concorso (in questo caso: scuola dell’obbligo) e, soprattutto, l’introduzione di quesiti di tipo logico-deduttivo, volti a esplorare le capacità intellettive e di ragionamento.
• Prova Motorio-Attitudinale
Questa prova, nei concorsi precedenti denominata Prova Attitudinale, prevede, secondo lo schema del decreto, l’inserimento della verifica del possesso dei requisiti biomeccanici.
Concorso Vigili del Fuoco 2016 – Il Parere del Consiglio di Stato
Lo Schema di Decreto, come da iter, è stato sottoposto al Consiglio di Stato che, pochi giorni fa, ha pubblicato il suo Parere. Andiamo subito al sodo senza dilungarci: il Consiglio di Stato, in merito allo Schema di Decreto, ha espresso parere favorevole con osservazioni.
Nello specifico, il Consiglio di Stato ha dichiarato di condividere le novità introdotte dallo schema di decreto relativamente alla Prova Preliminare. Maggiori dubbi, invece, sono stati manifestati per quanto riguarda la nuova distribuzione dei punteggi: “Nella relazione illustrativa non vi è nulla che giustifichi una tale differenza (rispetto al Concorso 2008, ndr), che appare eccessiva, alla luce dei compiti operativi cui è chiamato il personale dei Vigili del fuoco […] È dunque opportuno che l’Amministrazione rivaluti la distribuzione dei punteggi“.
Le osservazioni del Consiglio di Stato non si limitano alla distribuzione dei punteggi, ma riguardano anche l’inserimento dei requisti biomeccanici. In merito viene scritto: “Appare opportuno che l’Amministrazione indichi i parametri presi in considerazione, onde evitare che l’interprete finisca per sovrapporre i singoli valori attitudinali (forza, equilibrio, coordinazione, reazione motoria, acquaticità) con lo standard richiesto dal punto di vista biomeccanico”.
Tirando le somme, nonostante le osservazioni riportate, il parere del Consiglio di Stato è stato favorevole. Lo schema del decreto tornerà ora al Ministero dove dovrebbe subire le modifiche necessarie indicate dal Consiglio di Stato, per arrivare così alla sua forma definitiva che, una volta pubblicata, farà da apripista all’uscita del Bando del Concorso Vigili del Fuoco 2016. Alla luce di quanto detto, ancora non è possibile ipotizzare una data precisa per la pubblicazione del Bando, ma confidiamo in buone notizie da qui a qualche mese.
Il Concorso Vigili del Fuoco 2016 in pillole
REQUISITI MINIMI
Possono partecipare al concorso persone di entrambi i sessi in possesso dei requisiti di seguito indicati (tali requisiti potrebbero subire delle variazioni):
A) cittadinanza italiana
B) godimento dei diritti politici
C) età non superiore agli anni 30 con esclusione di qualsiasi elevazione; per gli iscritti da almeno un anno negli elenchi del personale volontario del C.N.VV.F. il limite massimo di età è di 37 anni, con esclusione di qualsiasi elevazione
D) possesso dei requisiti psico-fisici ed attitudinali di cui al decreto ministeriale 11 marzo 2008, n. 78
E) possesso del titolo di studio della scuola dell’obbligo
F) possesso delle qualità morali e di condotta previste dalle disposizioni dell’art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53
G) non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione ovvero non essere stati dichiarati decaduti dall’impiego stesso ai sensi dell’art. 127, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3
DOMANDA
La domanda di partecipazione al Concorso Vigili del Fuoco 2016, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito dell’Amministrazione – area concorsi, entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
ITER CONCORSUALE
Il Concorso Vigili del Fuoco 2016 si articola su più fasi volte a valutare la preparazione e le attitudini dei concorrenti che desiderano intraprendere la carriera di Vigile del Fuoco. Ecco le prove specifiche del Concorso:
1) Prova preselettiva
2) Prova motorio-attitudinale
3) Colloquio
4) Valutazione dei titoli di merito
5) Accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica ed attitudinale