Concorsi Polizia di Stato 2025 per Diplomati

Stop ai diplomandi nei Concorsi Polizia 2025: l’allarme del SAP

Guglielmo AllochisConcorsi Polizia di Stato

Concorsi Polizia di Stato 2025 per Diplomati

Leggi il nostro articolo e scopri la contestazione mossa dal Sindacato in merito ai Concorsi Polizia di Stato 2025 per Diplomati

Il Sindacato Autonomo di Polizia (SAP) ha lanciato un appello urgente al Ministero dell’Interno per affrontare una questione che rischia di escludere migliaia di giovani aspiranti poliziotti dalle selezioni in corso. Nello specifico stiamo parlando del Concorso 1500 Vice Ispettori Polizia di Stato 2025 e del Concorso 4617 Allievi Agenti Polizia di Stato 2025.

In sintesi, si evidenzia l’impossibilità per gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori di partecipare ai concorsi pubblici della Polizia di Stato a causa della tempistica delle prove.

“Le prove scritte – scrive infatti il SAP – sono state fissate in concomitanza con gli esami di maturità, impedendo di fatto la partecipazione dei diplomandi, nonostante i bandi ne prevedano l’ammissione”.

“Una scelta – continua il sindacato – che lede il principio di parità di accesso e crea disparità rispetto ad analoghi concorsi nei Carabinieri e nella Guardia di Finanza, dove il diploma è richiesto entro l’anno solare”.

 

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Il Sindacato Autonomo di Polizia sottolinea come questa rigidità penalizzi fortemente una platea di giovani che, pur avendo frequentato regolarmente l’intero percorso di studi, non riescono a concorrere a causa di un mero elemento burocratico. “Riteniamo fondamentale – afferma il SAP – rimuovere questa ingiusta barriera e permettere anche ai diplomandi di partecipare con riserva, in attesa del conseguimento del diploma”.

L’appello è rivolto in particolare al Capo della Polizia e al Dipartimento della Pubblica Sicurezza affinché si adotti una soluzione inclusiva, già sperimentata con successo in altri comparti della pubblica amministrazione. In vari concorsi statali, infatti, è prassi consolidata l’ammissione “con riserva” dei candidati in procinto di completare il ciclo di studi.

Il SAP auspica un intervento immediato per salvaguardare i diritti dei diplomandi e ribadisce la necessità di un confronto con le autorità competenti per riformare in modo strutturale le modalità di accesso alla carriera di agente.

 

 

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