Test Psicoattitudinali concorsi militari: come prepararsi
I test psicoattitudinali fanno parte delle prove di selezione dei concorsi pubblici per entrare nelle Forze Armate e Forze di Polizia.
Se hai l’obiettivo e il sogno di intraprendere la carriera militare dovrai dimostrare di avere le qualità e la giusta motivazione per ricoprire un ruolo così impegnativo e importante.
I test psicoattitudinali sono l’ultima barriera d’accesso da superare per iniziare un brillante percorso lavorativo in divisa.
Gli aspiranti concorrenti per il ruolo di VFP1 e VFP4, Allievi Ufficiali, Allievi Marescialli, Allievi Scuole Militari, e in generale per tutti i gradi di tutte le Forze Armate e di Polizia per i quali si concorre, dovranno ottenere l’idoneità agli accertamenti psicologi e al colloquio con lo psicologo per poter superare e vincere il Concorso.
Se hai l’obiettivo e il sogno di intraprendere la carriera militare dovrai dimostrare di avere le qualità e la giusta motivazione per ricoprire un ruolo così impegnativo e importante.
I test psicoattitudinali sono l’ultima barriera d’accesso da superare per iniziare un brillante percorso lavorativo in divisa.
Gli aspiranti concorrenti per il ruolo di VFP1 e VFP4, Allievi Ufficiali, Allievi Marescialli, Allievi Scuole Militari, e in generale per tutti i gradi di tutte le Forze Armate e di Polizia per i quali si concorre, dovranno ottenere l’idoneità agli accertamenti psicologi e al colloquio con lo psicologo per poter superare e vincere il Concorso.
Test psicoattitudinali cosa sono
L’iter concorsuale per entrare nelle Forze Armate e nelle Forze di Polizia, come anticipato, contiene anche la prova di accertamento psicologico, ecco perché è importante conoscere cosa sono i test psicoattitudinali e prepararsi in modo adeguato e mirato per superarli con successo.
I test psicoattitudinali congiuntamente al colloquio con lo psicologo sono uno strumento efficace per conoscere le caratteristiche psicologiche e l’attitudine a determinati attività dell’aspirante professionista in divisa. La selezione tra i tantissimi concorrenti è inevitabile vista l’affluenza dei partecipanti: i test psicoattitudinali sono utili per misurare il reale interesse all’ambito militare, oltre ad individuare capacità cognitive e l’attitudine del candidato nell’affrontare e fronteggiare determinate situazioni.
Seppur non esistono risposte corrette e sbagliate ai quiz e alle prove, occorre non sottovalutare i test psicoattitudinali in quanto le affermazioni sono valutate dal personale specializzato in sede concorsuale in base a determinati parametri e sono uno step necessario per risultare vincitori del Concorso.
I test psicoattitudinali congiuntamente al colloquio con lo psicologo sono uno strumento efficace per conoscere le caratteristiche psicologiche e l’attitudine a determinati attività dell’aspirante professionista in divisa. La selezione tra i tantissimi concorrenti è inevitabile vista l’affluenza dei partecipanti: i test psicoattitudinali sono utili per misurare il reale interesse all’ambito militare, oltre ad individuare capacità cognitive e l’attitudine del candidato nell’affrontare e fronteggiare determinate situazioni.
Seppur non esistono risposte corrette e sbagliate ai quiz e alle prove, occorre non sottovalutare i test psicoattitudinali in quanto le affermazioni sono valutate dal personale specializzato in sede concorsuale in base a determinati parametri e sono uno step necessario per risultare vincitori del Concorso.

Per valutare a 360 gradi il candidato e verificare se possiede tutte le capacità per ricoprire un determinato ruolo o grado vengono predisposti diverse tipologie di test quali:
I test attitudinali
Rientrano in questo ambito gli esercizi volti ad accertare le capacità di attenzione, memoria, calcolo e sintesi del candidato. In particolare i test valutano 4 aree di ragionamento: verbale, numerico, logico e spaziale. Tra le prove più utilizzate ricordiamo il test d2r, il casellario ed il Panic Test.I test della personalità
Consente di osservare il comportamento e le caratteristiche della personalità del candidato in determinati contesti. Tra questi quiz ricordiamo il Minnesota Test (MMPI) che consiste nel rispondere con Vero o Falso in un tempo limitato a 567 domande. In base alle risposte lo Psicologo Selettore può individuare tratti della personalità e verificare lo stato di calma e stabilità del concorrente. Altri tipi di test sono quelli grafici, di completamento delle frasi, TALEIA.Il questionario biografico
Al candidato viene richiesto di rispondere ad alcune domande che riguardano aspetti della vita personale con alcuni riferimenti anche al mondo militare, che saranno poi sottoposte al giudizio degli esperti.Il colloquio individuale con lo psicologo e colloquio di gruppo
Nella fase del colloquio individuale il candidato verrà valutato come idoneo o non idoneo a ricoprire un determinato grado delle forze armate e di polizia sulla base di risposte che vertono su diverse sfere:- familiare
- personale
- lavorativa e istruzione
- tempo libero
- esperienze di vita
- valori professionali
Tra la batteria dei test psicoattitudinali ci sono anche i colloqui di gruppo che consentono di analizzare le dinamiche e l’interazione fra i vari partecipanti e attraverso i giochi di ruolo e i giochi decisori di analizzare le diverse personalità e individuare chi ha più spiccate caratteristiche da leader e di comando.
Test psicologico VFP1
I giovani che aspirano ad arruolarsi come aspiranti Volontari in Ferma Prefissata di un anno ed intraprendere una carriera in divisa dovranno superare il test psicologico VFP1, oltre a tutte le prove previste dal Bando di Concorso.
Sono moltissimi i ragazzi e le ragazze che desiderano entrare nell’Esercito Italiano, Marina Militare e Aeronautica Militare: partecipare e vincere il concorso VFP1 rappresenta il primo passo per diventare un militare professionista.
Oltre ad avere tutti i requisiti necessari per la partecipazione al Bando di Concorso, come l’età e il titolo di studio, dovrai dimostrare di avere tutte le caratteristiche psicologiche e la reale motivazione per poter lavorare in un contesto militare.
I test psicoattitudinali hanno la funzione di individuare tramite quiz e il colloquio con lo psicologo selettore l’idoneità psicologica e l’attitudine dei candidati per svolgere al meglio le attività e assolvere le esigenze richieste dalle diverse Forze Armate.
Tra le attitudini oggetto di verifica ci sono quelle riferite all’area del ragionamento verbale e quindi volte a misurare la comprensione e la fluidità del linguaggio.
Un altro aspetto valutato è l’abilità spaziale ovvero la capacità astratta di organizzare gli oggetti tridimensionali nello spazio e correlarli tra loro, esercizi che richiedono una spiccata capacità di osservazione e rapidità.
Un’altra area che viene indagata è quella relativa al ragionamento logico attraverso vari test che mirano a verificare il ragionamento induttivo, deduttivo, concreto e astratto del concorrente.
Al termine della batteria dei test psicoattitudinali il candidato sarà sottoposto al colloquio con lo Psicologo che ha il compito di confrontare i risultati delle prove precedenti con ulteriori domande al fine di verificare l’idoneità del candidato agli accertamenti psicoattitudinali.
Conoscere in cosa consistono i test consente al concorrente di prepararsi in modo efficace e migliorare alcuni aspetti in cui ci si sente più insicuri in modo da affrontare in modo più consapevole ed efficace questa prova.
Sono moltissimi i ragazzi e le ragazze che desiderano entrare nell’Esercito Italiano, Marina Militare e Aeronautica Militare: partecipare e vincere il concorso VFP1 rappresenta il primo passo per diventare un militare professionista.
Oltre ad avere tutti i requisiti necessari per la partecipazione al Bando di Concorso, come l’età e il titolo di studio, dovrai dimostrare di avere tutte le caratteristiche psicologiche e la reale motivazione per poter lavorare in un contesto militare.
I test psicoattitudinali hanno la funzione di individuare tramite quiz e il colloquio con lo psicologo selettore l’idoneità psicologica e l’attitudine dei candidati per svolgere al meglio le attività e assolvere le esigenze richieste dalle diverse Forze Armate.
Tra le attitudini oggetto di verifica ci sono quelle riferite all’area del ragionamento verbale e quindi volte a misurare la comprensione e la fluidità del linguaggio.
Un altro aspetto valutato è l’abilità spaziale ovvero la capacità astratta di organizzare gli oggetti tridimensionali nello spazio e correlarli tra loro, esercizi che richiedono una spiccata capacità di osservazione e rapidità.
Un’altra area che viene indagata è quella relativa al ragionamento logico attraverso vari test che mirano a verificare il ragionamento induttivo, deduttivo, concreto e astratto del concorrente.
Al termine della batteria dei test psicoattitudinali il candidato sarà sottoposto al colloquio con lo Psicologo che ha il compito di confrontare i risultati delle prove precedenti con ulteriori domande al fine di verificare l’idoneità del candidato agli accertamenti psicoattitudinali.
Conoscere in cosa consistono i test consente al concorrente di prepararsi in modo efficace e migliorare alcuni aspetti in cui ci si sente più insicuri in modo da affrontare in modo più consapevole ed efficace questa prova.